Nel mio viaggio a Parigi di Dicembre sono andata nel negozio di Zadig & Voltaire e quando ho visto queste maglie con toppe oro e argento, mi sono detta: mmmm potrei farmi un regalino di Natale! Poi ho visto il prezzo, Euro 500 e mi sono detta che questa maglia poteva essere il mio prossimo progetto DIY!
Detto… fatto!
Ho trovato giusto una maglia nera di JCrew, piuttosto vecchia ma che mi piace ancora molto come modello (la chiamano “boyfriend sweater”) ma purtroppo aveva un bel bucone nel gomito. Voi direte… che novità?!?!?! Pensavate che avessi coperto tutti i buchi con il DIY WOOLFILLER… invece ne avevo ancora uno!!!
Mia mamma mi è venuta in aiuto trovandomi un vecchio scampolo di un tessuto oro… perfetto! Mi servivano del filo nero e qualche buon trucchetto per procedere per cui ho fatto un salto in merceria. La mia merceria di fiducia a Milano è la Merceria Leone, sono super gentili, super disponibili, super esperti, hanno tantissime cose e se hai bisogno di aiuto, ti spiegano come fare. Io ne avevo!
Sono ormai una veterana con il Woolfiller, ma con le toppe e soprattutto con il cucito, sono proprio alle prime armi. Il problema di creare toppe da questo tessuto è che, mentre le toppe normali hanno come una colla, così che con il ferro da stiro puoi prima attaccare la toppa e poi cucirla facilmente perché sarà ben ferma al tessuto, con queste, non sapevo come fare, se non imbastendole, ma non mi sembrava ottimale.
In merceria mi hanno dato un foglio che rilascia sulla toppa la stessa pellicola adesiva, si chiama HETNBOND DI THERMOWEB ed è stata la mia salvezza.
Con tutto l’occorrente mi metto all’opera. Vi dico onestamente che ho fatto prima una serie di prove per trovare la tecnica giusta. Inizialmente avevo attaccato lo strato di colla su tutta la toppa, ma poi questa risultava troppo rigida e quindi ho dovuto trovare un’alternativa. Ho trovato che era sufficiente attaccare la colla solo lungo il perimetro, così la toppa stava ferma ed io poi potevo cucire.
Ritagliate delle striscioline di circa 1 cm dal foglio di carta. Disponetele lungo il perimetro della toppa con il lato di carta rivolto verso l’altro, mettete sopra alla toppa un pezzettino di stoffa e passate il ferro da stiro ben caldo per qualche secondo. Togliete lo strato di carta e vedrete la colla attaccata alla toppa. Questa ovviamente non sarà appiccicosa, ma dovrete passare nuovamente il ferro caldo sopra per attaccare la toppa alla maglia.
A questo punto dovete appoggiare la toppa sulla manica, nel punto che preferite, io ho centrato la toppa con il buco che avevo sul gomito. Mettete sopra alla toppa il solito pezzetto di stoffa e passate il ferro caldo. Insistete e fate pressione sui lati, proprio per fare sciogliere bene la colla e fare aderire la toppa alla maglia.
Con la toppa ben salda alla maglia, ora sarà più semplice andarla a cucire. Dopo una serie di ricerche in internet, sono arrivata alla conclusione che un punto ideale poteva essere il “punto indietro”. Da come si intuisce dal nome, questo è un punto che per andare avanti, si deve andare indietro. E’ un punto di fissaggio, serve proprio per cucire cose che rimangano fisse.
Mentre cucivo Enrico mi ha ripreso con l’iphone, così da potervi fare vedere come si fa. Il problema è che Enrico è partito, due settimane in Vietnam per lavoro, e non mi ha ancora mandato il video. Appena me lo manda, poi lo aggiungo, nel frattempo, per chi non conoscesse questo punto, ci sono tanti tutorial in internet.
Cucite lungo il perimetro della toppa, cercate di fare dei punti non troppo lunghi. Essendo la mia prima volta, i punti non sono venuti tutti uguali e nemmeno perfettamente dritti, ma sono molto contenta del risultato. Con pochissimo, mi sono fatta una nuova maglia!
lucia
Ma quelle toppe sono stupende!!!!!
Idea geniale e ottima la spiegazione. Peccato che, vista la mia NON manualità, non sarò mai in grado di farle…;-).
Lucy
lidia
Ma Lucy, figurati se non sei in grado… ora ci penso io a darti qualche lezioncina!
Un bacio
Lidia