Siamo arrivati al giro di boa, con il terzo e penultimo appuntamento del nostro #TheCooksClub per KitchenAid, in versione Autunnale.
Questa volta è stato il turno di Michael, con un libro che lo rappresenta appieno nello stile, le immagini, le ricette; d’altronde l’unica regola del Club è che il libro che ognuno di noi sceglie, deve un po’ rappresentarci… in verità c’è anche una seconda regola, ovviamente utilizzare elettrodomestici KitchenAid 😉
Siamo naturalmente nello studio di Michael, “Fusillo Lab” e le foto, come sempre, sono state scattate da lui.
Il libro da cui abbiamo preso le ricette per la Colazione d’Autunno, è “I viaggi di Green Kitchen”.
David Frenkiel e Luise Vindahl, gli autori del libro, sono una coppia meravigliosa con tre figli, che hanno già scritto un altro libro, questo è legato ai viaggi. La loro è una cucina che si può definire sana, naturale e “green”, un po’ anche per questo il loro nickaneme è “Green Kitchen Stories”. Utilizzano verdure, grassi buoni, dolcificanti naturali, cereali, legumi, semi, frutta fresca e secca. Il libro è diviso in categorie: colazione (da cui abbiamo preso le ricette del nostro menù), street food e snack (con quei cibi di strada che si trovano un po’ in giro per il mondo), zuppe (dalla messicana alla vietnamita), cena (dove troverete anche qualcosa di italiano), bibite e bevande (da cui ha preso una ricetta anche Michael), infine dessert (da un semplice budino di riso, ai cookies con burro di mandorle). Un libro bellissimo, con ricette un po’ diverse dalle classiche, ma dai sapori buonissimi.
Ancora una volta ognuno di noi ha fatto un piatto per andare a costruire un menù.
Michael ha preparato i croissant alla segale e cioccolato
Chiara ha preparato una TORTA AL CIOCCOLATO SENZA FARINA 👈🏻 clicca per la ricetta
Carlotta ha preparato una TORTA DI RICOTTA E POLENTA 👈🏻 clicca per la ricetta
Carolina ha portato l’Autunno in tavola con le sue decorazioni
Andate a sbirciare i profili di ognuno di loro!
Ho scelto di preparare i waffle perché mi piacciono moltissimo, è un po’ quella coccola che ogni tanto ci facciamo nelle colazioni del fine settimana. Faccio però una premessa sulla ricetta. Sono particolari, nel senso della consistenza. Il sapore, se amate la zucca e ad esempio la pumpkin pie, ecco sarà come mangiarla, ma non aspettatevi la classica consistenza del waffle. Non c’è burro, se non nella piastra, non c’è farina se non pochissimo grano saraceno (non ha il glutine), per questo resteranno molto morbidi e umidi.
INGREDIENTI
500 g di purea di zucca
6 uova
250 ml di latticello
120 ml d’acqua
210 g di farina di mandorle
60 g d farina di grano saraceno
2 cucchiai di sciroppo d’acero
1 1/2 teaspoon di lievito per dolci
a tablespoon di misto spezie per pumpkin pie (cannella, zenzero, chiodi di garofano)
1/2 teaspoon di sale
burro per la piastra
Per servire
yogurt greco
sciroppo d’acero
Nocciole tostate tritate
Lavate la zucca, tagliatela in due, privatela della buccia e dei semi. Tagliatela a fette e mettetele su una placca da forno. Cuocete a 200° per circa 30 minuti, o fino a quando sarà morbida.
Tirate fuori dal forno e mettete la zucca dentro al MINI FOOD PROCESSOR “Regina di Cuori”, azionatelo fino a che avrete una purea omogenea e liscia, ricavatene 500 g e mettetela da parte.
Piccola parentesi. Proprio scrivendo la ricetta e andando nel sito KitchenAid per inserire il link agli elettrodomestici che ho utilizzato per la ricetta, ho scoperto che tutta la linea “Regina di cuori” è scontata del 25%… capita giusto in tempo per i regali di Natale.
Ma ora andiamo avanti con la ricetta.
In una ciotola sbattete con lo SBATTITORE “Regina di Cuori” prima le uova, fino a che saranno spumose, poi aggiungete la zucca ed il resto degli ingredienti, ad eccezione del burro. Lavorate finché saranno bene amalgamati. Mettete in frigorifero e fate riposare almeno 2 ore. Non siate frettolosi, il riposo è fondamentale. In realtà, la ricetta originale sul libro dice di fare riposare 15 minuti, ma non bastano. Quando ho fatto per la prima volta la ricetta, giustamente ho seguito quello che era scritto, ma quando è stato poi il momento di mettere la pastella nella waffle maker, poi è stato un macello perché il waffle non restava insieme.
Trascorso il tempo in frigorifero, accendete la piastra per waffle, io ho quella di KitchenAid che è favolosa, purtroppo non è più in produzione, ma si può ancora trovare in alcuni negozi come rimanenza.
La waffle maker dovrà essere ben calda. A questo punto altro passaggio importante, dovete sciogliere del burro e spennellare bene la piastra. Io solitamente non metto burro nella piastra, i waffle si staccano sempre senza problemi, così pensavo di fare anche questa volta lo stesso, ma per questa ricetta dovrete utilizzarlo… fidatevi.
Versate un po’ della pastella nella piastra e fate cuocere il tempo necessario. Servite con yogurt greco, sciroppo d’acero e un po’ di nocciole tostate e tritate.
La ricetta originale indicava yogurt, confettura di lamponi e chia… ma io ho preferito la mia modifica.
Cristina Tarchi
Non vedo l’ora di cucinare questi waffel favolosi! In più sono senza glutine, che io per un po’ di mesi non posso mangiare♥️
lidia
Cristina poi fammi sapere se li fai!