La mia NY – #cometonycwithnonsolofood

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Ground Zero | I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

Non è facile stare lontani da NY se hai avuto la fortuna e la voglia di viverci tanti anni. Ti entra nel cuore e ci resterà per sempre. Quella Città frenetica, stimolante, a volte stronza, che ti fa lavorare come una pazza, ma che ti dà l’energia per farlo, dove non ti mancherà il cibo poiché puoi trovare le migliori cucine del mondo, dove credere di potere riuscire a fare ciò che vuoi non è un’illusione ma è la realtà poiché le cose succedono se lo vuoi; tosta, con tante contraddizioni, a volte ti senti “nessuno per nessuno”, ma è una delle poche città dove puoi andare in vacanza da solo e non ti sentirai mai solo; pazza, in estate caldissima ed in inverno freddissima, ma quasi sempre con il sole, dove puoi comprare l’albero di Natale a Mezzanotte per strada ma il 26 Dicembre lo hanno già messo tutti in strada con l’immondizia. Per me, con tutti i suoi pregi e difetti, NY è meravigliosa ed è la mia città, dove sarò sempre a casa!

 

I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

Dovrei scrivere forse mille post per riuscire a dire tutto quello che vorrei. Questo non è come gli altri post di viaggio che ho scritto, raccontando un po’ la città con la mappa ed i miei consigli. NY è legata a tante emozioni, luoghi e momenti, ma da qualche parte bisogna iniziare così ho deciso di iniziare dai miei “preferitissimi”, quei luoghi dove appena arrivata durante l’ultima vacanza natalizia, ho avuto bisogno di andare perché facevano parte delle mie abitudini. Un pezzetto alla volta, un post dopo l’altro, vi darò i consigli con ovviamente la mia immancabile mappa che verrà aggiornata di volta in volta. Premetto che sono una “Downton Girl”, vivevo nel West Village. Avete presente Magnolia Bakery di “sex&the city”, la pasticceria famosa per i cupcakes (che io tra l’altro non mangio) con sempre la fila fuori? Ecco, io vivevo lì sopra. Tendenzialmente, a parte andare per motivi di lavoro, tutto ciò che era al di sopra della 20esima strada mi faceva fatica, se proprio mi dovevo allontanare dal Village allora me ne andavo a Brooklyn!

Questa prima lista non avrà quindi le novità, i posti più in voga del momento o alcuni dei luoghi che siamo abituati a vedere in Instagram, ma non temete, arriveranno anche quelli nei prossimi racconti. Non voglio dirvi di andare (ma dovete andare) a Central Park piuttosto che al MOMA, credo che lo sappiate già e soprattutto penso che ci siano guide più adatte per questo genere di consigli. Io vorrei provare a dirvi quello che facevo, dove andavo, dove sono ritornata in questa vacanza e cosa ho provato di nuovo… proverò a raccontarvi le mie abitudini.

Se andrete e nel tempo userete i miei consigli, usate l’hashtag #cometonycwithnonsolofood così posso seguirvi.

 

Sapete che i miei viaggi sono sempre culinari. Enrico mi prende in giro poiché prima di partire preparo un meticoloso piano studiato ad arte per avere sempre delle scelte gourmet durante ogni momento della giornata e in vari punti della città… dove faremo colazione, un caffè di metà mattina, pranzo, cena e perché non un drink dopo cena? Da questo punto di vista a NY ti puoi davvero sbizzarrire e mangiare benissimo.

Rimanendo in tema, a chi andrà a NY in questi giorni, segnalo subito la “NYC RESTAURANT WEEK” dal 18 Gennaio al 5 Febbraio. Quasi 400 ristoranti partecipanti, tra i più prestigiosi della ristorazione newyorkese, troverete anche degli stellati Michelin. Proporranno menù a tre portate a prezzi fissi a pranzo ($25) e a cena ($38), escluse bevande, mance e tasse. Nel sito potrete consultare la lista ed i menù proposti da ogni ristorante.

Quando vivevo là, era un appuntamento che non perdevo mai. Se invece andrete in Estate, ci sarà la “Summer Restaurant Week”, non ci sono le date ancora ma solitamente è a fine Luglio.

Qui il mio post sulla NYC Restaurant Week Estate 2016

 

Cherry Izakaya | NY Restaurant Week

 

 

 

 

FOOD

 

DINER

Diner | I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

Se mi chiedete quale sia il mio posto preferito di NY, io vi rispondo il Diner. Non solo perché è l’hamburger più buono della città ma anche perchè è bellissimo il posto, i proprietari sono fantastici e negli anni hanno aperto diverse cose a Brooklyn che io adoro. Da Marlow and Son (affianco al Diner), a Marlow and Daughter (macelleria), dal Wythe Hotel (super cool) al Diner Journal (una rivista gastronomica molto interessante).

Non c’è un menù, ma te lo raccontano e scrivono sulla tovaglia poiché cambia ogni giorno. Andateci a colazione, per pranzo, per un brunch nel week end o alla sera. L’hamburger ci sarà sempre ma anche le proposte giornaliere non vi deluderanno. Nella stagione giusta, fanno dei favolosi soft shell crab!!!!

Non si prenota, se c’è gente lasciate il nome e nell’attesa potete fermarvi al bancone a bere una birra, oppure potete andare affianco da Marlow and Son (stessi proprietari) e vi chiameranno quando il tavolo sarà pronto.

Faccio un piccolo inciso sul discorso hamburger: lasciate perdere i vari J.G Melon, Pj Clarke’s,  Burger Joint dentro all’hotel Le Parker Meridien, … potrei andare avanti con la lista. Sono certamente tutti posti famosissimi che nelle guide trovate segnalati come i migliori hamburger della città. Non voglio dire che siano cattivi e che non dobbiate andarci, per carità, ma hanno una qualità della materia prima ed offrono una tipologia di hamburger tipo fast food, sicuramente meglio di un Mc Donald, ma il livello è basso. I migliori hamburger sono altri, quelli fatti con il pane giusto e buono, con una carne favolosa magari proveniente da farm ad upstate, … Il discorso è lungo, per questo credo dedicherò un post ad hoc sugli hamburger più avanti, voi intanto andate al Diner!

 

85 Broadway

Brooklyn, NY 11249

http://dinernyc.com

 

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CAFE’ GITANE

Café Gitane | I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

Ogni locale ha il suo piatto ed io, da brava abitudinaria, prendo sempre lo stesso. Se al Diner l’hamburger è un must, al Gitane i piatti sono due: Cous cous con pollo ed il chicken satay. Per non dover mai scegliere uno dei due piatti, poiché davvero non saprei quale scegliere, andando sempre con qualcuno, in questo caso c’era Enrico con me, abbiamo ordinato quei due piatti e da bravi piccioncini abbiamo diviso. In verità c’è un terzo piatto che prendo solitamente a colazione ed è l’avocado toast. Sapete che proprio al Gitane ho mangiato il mio primo avocado toast? Ora molto di moda, a NY lo trovate in ogni locale di tendenza, ma il mio primo l’ho mangiato proprio lì ormai credo dieci anni fa. Un crostone di pane, con sopra avocado schiacciato e del peperoncino… potete aggiungere anche un uovo sopra ad occhio di bue.

Attenzione: si paga solo in contanti e naturalmente non si prenota. Mettetevi il cuore in pace, in gran parte dei locali newyorkesi si deve fare la fila, ma è normale e quindi diventa in fretta una questione di abitudine.

 

Ha due locations, uno è a Nolita, il primo aperto e secondo me anche il più bello, dove amo andare, ma circa sei anni fa ha aperto anche nel West Village, dentro al Jane Hotel. Quest’ultimo è più grande quindi è forse più facile trovare posto.

Nolita

242 Mott St

New York, NY 10012

http://www.cafegitanenyc.com

 

West Village

113 Jane St

New York, NY 10014

http://www.cafegitanenyc.com

 

 

 

TAIM

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Non so spiegarne la ragione, ma spesso capita che i posti sotto casa a volte non si provino perché probabilmente si pensa che si debba sempre andare a cercare qualcosa di speciale altrove. Passavo davanti Taim praticamente ogni giorno, ma senza mai provarlo, fino a che una sera, arrivata stanca e tardi a casa, da vera newyorkese ho chiamato loro per un “delivery”. Amore vero! In molti definiscono i loro falafel i migliori di NY. Io non ho provato molti falafel a NY, ma questi per me sono i migliori in assoluto che io abbia mai mangiato. Una coppia di marito e moglie di Tel Aviv che avendo nostalgia di casa hanno deciso di aprire un “falafel shop”. Il locale è molto piccolo, ma sono molto attenti alla materia prima e soprattutto sempre super cortesi e sorridenti. Hanno poi aperto un altro Taim a Nolita.

Piatto consigliato? Decisamente il Mix Falafel Platter. Tre tipi diversi di falafel serviti con hummus, tabbouleh, vita e salsine varie. Hanno anche dei favolosi smoothies.

 

West Village

222 Waverly Pl

New York, NY 10014

taimfalafel.com

 

Nolita

45 Spring St

New York, NY 10012

taimfalafel.com

 

 

 

FREEMANS

Freemans | I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

Alla fine di un vicolo, appunto Freeman Alley, stretto e lungo, ormai il più famoso e fotografato in Instagram. Una porta di legno, fuori due panchine (nella bella stagione) e i fili di lucine. Già è bello da qui. Entrate e non rimarrete delusi dall’ambiente, un po’ stile “Aspen”, dal cibo ed anche dai drinks. Difficile trovare posto, mi raccomando prenotate, al limite se dovrete aspettare potete sempre farvi un aperitivo al banco. I miei due piatti preferiti erano un dip di carciofi ed il banana foster.

 

Alla fine di Freeman Alley, angolo con Rivington St

New York

www.freemansrestaurant.com

 

 

 

LITTLE BRANCH

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Ricordatevi di girare sempre con un documento di identità, a parte che per legge anche in Italia è giusto averlo, ma a NY vi serve per potere ordinare alcolici o sigarette. Addirittura anche se comprate la birra al supermercato.

Questo perché se volete andare al Little Branch, ma come in tutti i locali, dovete mostrare un documento per entrare. Semplicemente un portone in ferro marrone che non fa intuire assolutamente cosa ci possa essere dietro. Se riuscite ad entrare, poi scenderete le scale e lì sarete nel locale. Nel West Village, abbastanza vicino a casa, all’angolo fra la 7th avenue e Leroy street… sapete che la ripresa esterna della casa de “I Robinson” era proprio su Leroy st? Anche su questo argomento c’è un grande mondo, praticamente NY è un set cinematografico.

Cocktail perfetti, preparati a regola d’arte. I baristi scolpiscono direttamente loro il ghiaccio della dimensione giusta per raffreddare senza annacquare il drink. In alcune serate potrete anche sentire musica jazz dal vivo. Consultate la loro pagina FB per conoscerne il calendario.

 

20 7th Ave S

New York, NY 10011

PAGINA FACEBOOK

 

 

 

BACK ROOM

Un vero speakeasy, un degli unici due rimasti a NY nati nei lontani anni ’20. L’entrata è la stessa. Un cancellino sulla strada con un buttafuori davanti, si scendono delle scalette, si attraversa un cortile, si risalgono delle scale in ferro ed eccovi nel locale. Le birre in bottiglia le servono dentro al sacchetto di carta ed i cocktail in una tazza da tea come accadeva nel proibizionismo.

IMPORTANTE: non andate con pellicce perché non entrerete. Il proprietario del locale è un animalista convinto e vieta l’ingresso a chi indossa pellicce.

 

102 Norfolk St

New York, NY 10002

http://backroomnyc.com

 

 

 

SHOP

 

FISHS EDDY

Andare a NY senza fare shopping o regali per se stessi o amici è semplicemente impossibile! Un consiglio? Da Fishs Eddy sicuramente troverete qualcosa. Vi dico solo che nelle due settimane di NY per Natale, ci sono andata quattro volte!!!! La prima volta solo per dare un’occhiata, per farsi un’idea; la seconda per una cosetta pensando ad un’amico, la terza fai mente locale e capisci che lo stesso regalo lo puoi fare a più persone; la quarta è stata il panico! Ho realizzato che non ci sarei tornata, allora ho fatto scorte per me!!!!

La storia di questo negozio, a partire dal nome, è piuttosto divertente. Lo si può considerare “storico”, visto che esiste da 30 anni ed a NY una cosa che ha 30 anni in verità è antiquariato! Il nome nasce da un cartello stradale visto dai proprietari ad Upstate NY, mentre erano a fare una gita in macchina. Poi per caso hanno trovato un fienile dove c’erano ammassate una serie di stock di vasellame per la ristorazione, apparentemente mal messo a causa di un incendio. Volevano comprare qualche pezzo, quando invece il proprietari del fienile ha regalato loro tutto. A casa poi hanno scoperto che sotto la fuliggine dell’incendio c’erano piatti, tazze, ciotole, bellissime e di diverse tipologie.

Tutt’ora nel negozio trovate pile di piatti e ciotole da ristorazione con diverse forme e decorazioni, in mezzo a bicchieri, vasi, grembiuli, ma anche edizioni limitate nate da collaborazioni con Cynthia Rowley o West Elm.

 

889 Broadway

New York, NY 10003

http://www.fishseddy.com

 

 

 

BOWERY

La Bowery è una via lunga, ma come succede per molte strade di NY, un tratto di strada diventa specifica per una tipologia di vendita. Fra la Houston e Canal St, è la parte di Bowery dei restaurant supplier… il mio regno!!! Un negozio affianco all’altro su entrambi i lati della strada. Tutto ciò che viene usato nella ristorazione lì lo trovate: dall’arredo, alle stoviglie, dai vasetti alle attrezzature, dalle luci agli stampi o pentole, …. Diverse cose interessanti per i patiti del genere.

Non vi segnalo nessun negozio in particolare, ma nella mappa trovate la zona. Sono un po’ tutti uguali e tutti validi, se fate un giro, vi accorgete subito chi ha cosa e magari dove costa meno.

 

 

 

BROOKLYN FLEA MARKET

Red Hook Lobster Pound | I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

Io sono una grande appassionata di Flea Market e se avete anche voi la stessa passione, a NY vi divertirete senza dubbio. Ecco, nel caso, vi consiglio di portarvi una valigia molto capiente perché non vorrete per esempio rinunciare ad una “Beverage crate”, una vecchia cassetta per esempio della Coca Cola, solo perché avete una valigia piccola piccola?! Io vi ho avvisati, partite vuoti per riempire!

Ai mercatini delle pulci di NY si trovano ancora pezzi interessanti, ad ottimi prezzi, insomma, è un vero mercatino delle pulci, non come quello sui Navigli a Milano dove è come comprare in boutique. Questa è la location al chiuso in Inverno (in Estate lo trovate a DUMBO), in ogni caso nel sito trovate tutte le location aggiornate. All’interno c’è anche un food market. Io consiglio un lobster roll del famosissimo e buonissimo “Red Hook Lobster Pound”?

 

241 37th St

Brooklyn, NY 11232

http://brooklynflea.com

 

PS: purtroppo negli anni i flea market vanno e vengono. Solitamente sono in garage, in parcheggi all’aperto o palazzi in disuso, poi succede che decidono di costruire un nuovo grattacielo e così il flea market sparisce. Spesso si riorganizzano per trovare un nuovo spazio, ma a volte non è grande abbastanza oppure è in una zona non comoda a tutti, per cui perdi le tue “banchette” che eri solito frequentare. Per dire che alcuni di quelli che ero solita andare ogni fine settimana, ora non ci sono più. Il mio preferito era The Antiques Garage che ha resistito 20 anni ed è stato il primo alea market al chiuso di NY… lì ho trovato la mia Eames originale degli anni ’60, con ancora l’etichetta sul fondo, a $50. In alternativa trovate il Chelsea Flea Market e l’Hell’s Kitchen flea market.

 

 

 

LUOGHI

 

UNION SQUARE GREENMARKET

Una delle mie migliori buone abitudini di adesso a Milano, prendere i fiori freschi al Mercato dei Fiori ogni Sabato, è nata a NY proprio al Green Market di Union Square. E’ il mercato dei produttori, dal banco con almeno venti tipi di mele che in Inverno vende anche sidro bollente per riscaldarti, a quello del pane; dal bellissimo banco colmo di verdura colorata perfettamente esposta, al mio omino barbuto e taciturno dove compravo tulipani e gigli. Il Sabato è il giorno in cui ci sono tutti e la piazza si riempie.

 

 

 

THE HIGH LINE

Ho potuto vedere l’High Line nel mio ultimo anno a NY, all’epoca era stata costruita solo fino alla 23rd st, ora invece praticamente arriva a Hell’s Kitchen. In Primavera, con le fioriture è bellissima, ma non aspettatevi i giardini all’inglese, al contrario, in perfetto stile newyorkese hanno un’impronta “selvatica”… non a caso ci sono cartelli sparsi in mezzo ai fiori che dicono: “keep it wild”. In Estate consiglio di prendervi un lobster roll da “The Lobster Place”, pescivendolo dentro al Chelsea Market ed andarlo a mangiare stesi sulle panche nell’High Line. Naturalmente una passeggiata va fatta anche in Inverno, se poi avrete troppo freddo, potete sempre andare a riscaldarvi al Whitney Museum (museo di arte americana) che si è spostato da Uptown al Meatpacking nel 2015.

 

 

 

NY PUBLIC LIBRARY

Non c’è bisogno di dover consultare o prendere un libro in prestito per andare alla Public Library. Per me è un posto magico e suggestivo che merita comunque una visita. Purtroppo una delle sale più famose, la “The Rose Main Reading Room” è temporaneamente chiusa, per questo consultate il loro sito per vedere gli aggiornamenti. Dietro alla biblioteca, trovate Bryant Park, dove in Inverno potrete pattinare sul ghiaccio, mentre in Estate offre un bellissimo calendario denso di eventi interessanti: dal cinema all’aperto, alle lezioni di yoga, ai concerti di musica classica.

 

5th Ave at 42nd St

New York, NY 10018

http://www.nypl.org

 

 

 

DUMBO

DUMBO | I love NY | #cometonywithnonsolofood

 

In una bella giornata di sole sicuramente farete a piedi il Ponte di Brooklyn, ancora meglio se di Sabato (anche se sarà più affollato), così una volta arrivati a DUMBO potrete andare a fare un giro al “Brooklyn Flea” un bellissimo mercatino delle pulci (a DUMBO c’è solo in estate perché all’aperto). Se andrete in Inverno è comunque bello passeggiare nella zona e godersi la vista di Manhattan. Consiglio fotografico? Andate a questo incrocio fra Front St e Washington St per fare la foto ad uno scorcio famosissimo: il Manhattan Bridge dove esattamente in mezzo al ponte sarà incorniciato l’Empire State Building (quello de “c’era una volta in America” per intenderci).

 

 

 

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12 risposte

  1. Andrée

    Aaaah, questo post capita proprio a fagiuolo! A maggio scapperemo lì per una settimanella e qualcosa mi dice che questi consigli ci torneranno utili… 🙂

    • lidia

      Bene Andrée, sono contenta… poi per Maggio verranno fuori le altre puntate su NY per cui avrai una guida abbastanza completa. Mi raccomando seguimi!

  2. Ellis

    Sono mesi che ho nostalgia a intermittenza di NY e il mio posto del cuore è il Cafè Habana su Prince Street dove abitudine ordinare la chicken and corn salad e la grilled corn mexican style. Ora posso piangere. Bellissimo post!

    • lidia

      Concordo Ellis, andavo spessissimo anche io perché è dietro al Gitane!!!! Quanti posti belli a NY!!!!!
      Grazie per i complimenti 🙂
      Lidia

  3. Chiara

    Ciao Lidia, in previsione del viaggio che faremo a giugno a NY sto studiando la tue guide. Non vedo l’ora di provare i posti da te consigliati! Avresti delle dritte su dove dormire? Ci piacerebbe fare la nostra settimana noleggiando delle bici. Che ne dici? NY si presta?!
    Grazie mille. Ciau. Chiara

    • lidia

      Che belloooo, sono felice!!!
      Tra l’altro devo pubblicare un altro post a breve con gli aggiornamenti 😉
      Per quanto riguarda l’alloggio è sempre un tasto dolente, dipende dal budget che avete a disposizione, ma gli alberghi sono cari. Consiglio sempre airbnb come alternativa

  4. Cinzia

    Ciao Lidia
    Siamo appena tornati da NY e abbiamo seguito il tuo consiglio: siamo stati da Diner! Semplicemente fantastico!!!
    Grazie per i tuoi suggerimenti

  5. Barbara

    Ciao Lidia,
    ti ringrazio per aver scritto questo post, bellissimo. Sei stata in grado di riportarmi in questa città, riuscendone a percepire i rumori, i profumi e le emozioni…mi sono commossa!
    Amo NY e non vedo l’ora di tornarci seguendo i tuoi consigli 🙂
    Grazie ancora!
    Barbara

    PS: dai un abbraccio a Bruno!

  6. Marta

    Ciao Lidia, seguendoti su Instagram ho notato la tua passione per Ny!Sto organizzando un viaggio di 6 giorni a Settembre…avrei bisogno consigli sugli hotel (help me!!)
    Vorrei un hotel fuori dalla freneticità di Times Square (dove ho trovato hotel più economici), a Soho magari?!
    Hai dei consigli? Grazie e complimenti😉

    • lidia

      Ciao Marta,
      Io sono una downtown girl ed in effetti non consiglierei mai di andare in hotel dalla 23esima in su.
      Il problema degli hotel è che sono costosi, non so il tuo budget, ma sempre più spesso consiglio di cercare su air bob… si trovano cose belle, in zone belle a prezzi più economici rispetto agli hotels.
      Buona Melona!

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