Cuscino poggiatesta per vasca | DIY

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La casa nuova, quando siamo entrati, era appena stata ristrutturata, rifatta completamente  e tra l’altro con soluzioni belle ed interessanti.

Due bagni, uno in camera, che poi abbiamo deciso fare diventare la camera degli ospiti così che possano avere la loro privacy, ed uno più grande, che è quello che usiamo noi.

 

Il nostro bagno ha sia la doccia, che è quella che usiamo quotidianamente, che la vasca. Una bella vasca, grande, comoda, anche se vi confesso io sono fan delle vasche piccole (sarà che sono bassa), tipo quelle newyorkesi che sono corte e basse; comunque non mi lamento perché questa è indubbiamente bella.

 

La vasca però la uso solo come momento di relax, per questo ho deciso di migliorarne alcuni aspetti dal punto di vista del comfort.

La cosa più bella della vasca è stare comodi, magari guardandosi una puntata di una serie TV fino a farsi venire le grinze nei piedi, con un calice di vino o una vaschetta di gelato in accompagnamento. Per fare tutto questo e stare comoda, mancavano però due cose fondamentali e non scontate.

  1. Il cuscino… perché non ditemi che è comodo stare con la testa appoggiata al muro?!
  2. Un piano su cui appoggiare l’pad e l’eventuale calice o vaschetta. Solitamente le traverse per le vasche sono un qualcosa di agghiacciante… ma perché?

Della serie, di necessità virtù, ma anche chi fa da sé fa per tre… quindi mi sono adoperata io!

 

 

Ho deciso di mettere un cuscino perché appunto non utilizzandola per lavarmi so che non lo bagnerei, ma è anche vero che se voi fate la doccia nella vasca, potete cercare un cuscino dal tessuto impermeabile, tipo quelli da esterno o comunque la modalità con cui l’ho agganciato, vi permette di sfilarlo senza problemi.

 

Non è complicato da realizzare, pochi passaggi facili e veloci.

 

 

OCCORRENTE

1 cuscino

2 cinghie di pelle

4 Fischer con vite in ottone

 

La dimensione del cuscino è a vostra discrezione, in base alla dimensione della vasca e quindi dello spazio in cui dovrete appenderlo. Io sono andata da Zara Home, nella sezione bambino, dove ci sono i cuscini per le camerette dei bambini che sono più piccoli; il mio misura circa 40×25. È sfoderatile, quindi lavabile. Fantasia o colore, dipende dall’ambiente. Il nostro bagno era molto bianco e luminoso, ho voluto così dargli un colpo di colore negli accessori per renderlo più vivace.

 

Ho acquistato due cinghie di pelle su Amazon. Ho preso queste, lunghe 1 metro ognuna, nel colore naturale, larghezza 2 cm. Le ho poi accorciate fino a 90 cm.

Ho acquistato 4 fischer con le rispettive viti. Ho cercato delle viti carine in ottone perché quelle rimarranno visibili. Il fischer è misura 5, quindi piccolo perché non dovrà sorreggere un grosso peso.

 

Non è difficile installarlo. Prendete la misura dove vorrete il cuscino, in modo tale che potrete appoggiare la testa comodamente quando sarete in vasca.

Decisa la posizione del cuscino, fate passare le cinghie sotto allo stesso, come a simulare la realizzazione finale, così da fare i segni sul muro dove farete i buchi. Considerate che dovrete fare due buchi per cinghia, così da tenerla più piatta e chiusa. Il primo dovrà essere vicino al termine della cinghia, circa a un cm, mentre il secondo circa 3 cm sotto.

 

Fate prima i buchi sul muro con il trapano, inserite il fischer, poi prima fate un forellino con un punteruolo sulla cinghia, appoggiateci la vite sopra, e con un avvitatore fissatela dentro al fischer. Fate lo stesso con entrambi i buchi ed entrambe le cinghie. Facile!

 

 

Passiamo poi al secondo punto sulla comodità in vasca; la traversa. Evitate di prendere quelle traverse tipo in bamboo, sono bruttarelle, tutte uguali e comunque anche loro non eterne. Io ho preferito prendere una vecchia asse di legno, così che sia bella e con una profondità più comoda per appoggiare cose ed allo stesso tempo piatta così da non fare cadere nulla. Le assi vecchie le trovate dai rigattieri, oppure potete prenderne una nuova e passare delle mani di vernici apposta per trattare ed invecchiare il legno.

 

Ora arriva il mio ultimo consiglio. Nella foto, sull’asse, vedete una candelina (è carino accenderla mentre si è in vasca), una boccetta di Aēsop e dei fiammiferi.

Penserete che i fiammiferi servano per accendere la candela. Sì, servono anche a quello, ma il loro utilizzo primario è un altro. Piccolo trucco che ho imperato a NY e che ora vi racconto.

Appena trasferita, mi sono resa conto che praticamente in tutti i bagni trovavo barattoli pieni di fiammiferi, pensavo… questi americani si fumeranno delle gran sigarette in bagno, e invece… l’utilizzo era un altro! Super trucco contro gli odori, è accendere un fiammifero. Siccome affianco alla vasca c’è il water, teniamo a portata di mano i fiammiferi… un trucchetto che funziona, accendete il fiammifero e l’odore se ne va in un attimo.

In alternativa, c’è anche la boccetta “post-poop drop” di Aēsop che mi è stata regalata ed ha la stessa funzione… si gettano le gocce direttamente nel water.

In ogni caso il fiammifero è sicuramente più economico e secondo me efficace!

 

Dettagli sugli articoli presenti:

Lampada di Bloomingville presa su WestwingNow

Carrellino di Normann Copenhagen lo potete trovare da Design Republic

Cuscino di Zara Home – Bambini

Tappeto di Zara Home – Bambini

Tenda è una tela di lino a cui ho fatto fare orlo sopra e sotto

 

 

 

 

 

 

2 Responses

  1. FRANCESCA

    Come sempre hai un gusto e al contempo una semplicità unica nel decorare e valorizzare gli ambienti. Davvero bellissimo modo di valorizzare il bagno! E le “post-poop drop”, che simpatiche 🙂 Complimenti Lidia!

    • lidia

      Grazie Francesca, sei troppo carina. Amo la casa, crearla e viverla e, anche se qui siamo in affitto ed il bagno era già stato fatto, ho voluto renderlo mio con qualche accorgimento. Grazie di cuore.

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