Posso dire che per me questo sia un po’ un ritorno alle origini. Correva l’anno 2006, sono passati 15 anni dalla mia prima Planetaria KitchenAid acquistata da William Sonoma a NY (quando vivevo là), nel colore “parsimmon”, ossia color caco, quindi arancione. È stata la prima, poi di una lunga serie in effetti… chi l’avrebbe mai detto che 10 anni dopo avrei iniziato a collaborare con KitchenAid?!
Il mio grande amore, non solo perché il primo non si scorda mai, ma anche per il colore, così diverso, insolito, particolare, perché ammettiamolo, il bello delle planetarie di KitchenAid, sono i colori. È l’unico Brand che faccia questo. Rimane fedele alla forma iconica, implementa e migliora gli accessori, ma lui no, rimane com’è, ed il gioco cade sui colori. Difficile scegliere, spesso si tende a scegliere colori “safe” come il bianco, il nero, perché si sa che stanno bene in ogni cucina, ma la planetaria è un pezzo talmente importante che diventa un pezzo di arredamento con il suo carattere e non deve passare inosservato.
Ultimamente, avendo diversi piccoli elettrodomestici KitchenAid che tengo sul banco di lavoro, avevo fatto la scelta di averli tutti nel colore nero, per dare uniformità, poi è arrivata lei, la planetaria color “Honey”, il nuovo colore dell’anno 2021. Meraviglioso. Sta benissimo. Dona quello che si sente spesso dire “good vibe”. Armonia, calore, solarità… questo è capace di fare un colore. A questo link trovate i prodotti nel colore “Honey”
Ho per questo creato una ricetta in onore di questo colore, non solo perché c’è il tocco finale del miele, ma l’ingrediente principale è esattamente il colore della planetaria… non trovate?
Mi sono innamorata di questa planetaria e dei pani che ho creato. Inizialmente, quando facevo le prove della ricetta avevo fatto una versione dolce e salata, ma alla fine, essendo entrambi buonissimi, non sapevo scegliere quale pubblicare, ho così deciso di darvi le due versioni… a voi quale piace di più?
Fra le foto vedrete due ciotole, una trasparente in vetro e l’altra bianca in ceramica. La planetaria è venduta con le classiche ciotole in acciaio, ma queste che vedete (per me entrambe stupende), le potete acquistare fra le tante varianti di ciotole che trovate in questo link al sito di KitchenAid.
Le dosi che vedete indicate sono per fare entrambe le versioni in una volta sola, utilizzando uno stampo per ciambella da 26cm per la versione salata ed uno stampo da plumcake da 30cm per la versione dolce.
Se volete farne uno alla volta, dimezzate le dosi.
INGREDIENTI
125ml di acqua
70ml di latte
1 cucchiaino di zucchero
1 bustina di lievito di birra disidratato 7g (tipo Mastro Fornaio)
2 uova
250g di purea di patata dolce arancione
450g di farina 0
300g di farina manitoba
8g di sale
60g di zucchero
50g di burro
Variante dolce
40g di gocce di cioccolato fondente
1 albume
1 cucchiaio di acqua
Finitura
25g di acqua
35g di zucchero
Variante salata
2 cucchiai abbondanti di rosmarino tritato
Finitura
1 cucchiaio di burro
1 cucchiaio di miele
Scagliette di sale
Rosmarino tritato
Per prima cosa preparate le patate. Lavatele e tagliatele a metà nel senso della lunghezza. Cuocetele a vapore fino a che le sentirete morbide infilandoci un coltello; ci vorranno circa 25 minuti, ma dipende dalla dimensione delle patate che avete. Una volta pronte, togliete la bucia (verrà via molto facilmente) e schiacciatele con una forchetta, oppure un piccolo food processor o frullatore ad immersione. Pesate 250g e mettete da parte a fare raffredare.
Preparate il “lievitino”. Scaldate acqua e latte in un pentolino. Dovrà essere poco più che tiepido, 35°/40° al massimo. Mettete lo zucchero in una ciotolina, versate il liquido caldo e miscelate. Aggiungete il lievito di birra secco e mescolate. Mi raccomando, il lievito di birra secco non è il lievito chimico, non fatevi ingannare se sopra vedete scritto per pizza, ma deve esserci scritto lievito di birra. Lo specifico perché spesso me lo chiedete. Miscelate e fate riposare per circa 15 minuti. Si gonfierà e farà delle bolle in superficie.
Mentre riposa, versate la purea di patate nella ciotola della planetaria, aggiungete le uova e lo zucchero, agganciate il gancio piatto ed azionate lo stand mixer. Fate andare fino ad avere un composto liscio ed omogeneo. Versate il “lievitino” ed amalgamate.
A questo punto sostituite il gancio ed attaccate quello per impastare. Versate le farine ed azionate. Quando si sarà incorporata quasi tutta la farina, aggiungete il burro tagliato a pezzetti. Lavorate per circa 7/8 minuti poi aggiungete il sale. Finite di lavorare fino ad avere un composto liscio ed omogeneo. Il composto dovrà essere morbido ed elastico ma non vi dovrà rimanere appiccicato alle mani. Se necessario aggiungete altra farina.
Togliete l’impasto dalla ciotola, formate una palla, rimettetela nella ciotola e coprite. Fate lievitare per 2 ore circa; l’impasto dovrà raddoppiare di volume.
Trascorso il tempo, rovesciate l’impasto su di una spianatoia, pesatelo e dividetelo in due parti uguali. Una parte per la versione salata ed una parte per quella dolce.
Versione Salata:
Versate il rosmarino tritato ed incorporatelo all’impasto lavorandolo con le mani. Pesate l’impasto totale e dividetelo in 8 parti uguali. Formate delle pagnottelle tonde ed inseritele in uno stampo per ciambellone. Io ne ho usato uno in alluminio con diametro 26cm. Per precauzione metto della carta da forno sulla base dello stampo e spennello un po’ di burro sulle pareti. Mettete a lievitare per 1 ora.
Tirate fuori dal frigo il cucchiaio di burro indicato negli ingredienti per la finitura, così che poi sarà perfettamente morbido quando dovrete usarlo.
Versione dolce:
Prendete l’altra metà dell’impasto, versate le gocce di cioccolato ed incorporatele impastando con le mani. Pesate l’impasto e dividetelo in 8 parti uguali. Formate come dei salamini e disponeteli uno dopo l’altro in uno stampo da plumcake lungo 30cm. Per precauzione ho rivestito lo stampo con carta da forno. Mettete a lievitare per 1 ora. Prima di infornare spennellate la superficie con l’albume sbattuto con l’acqua.
Trascorso il tempo, infornate in forno ventilato a 180° per 20 minuti. La superficie dovrà essere dorata ma non bruciata.
Nel mentre preparate le due finiture.
Salata: il burro che avevate tirato fuori prima a questo punto sarà perfettamente morbido, aggiungete il miele e miscelate con un cucchiaio. Lo so che state bramando di non fare questa cosa perché pensate che si possa saltare ed evitare il burro. No, datemi retta e fatelo, perché questa cosa farà la differenza… vi fidate di me?
Dolce: Versate acqua e zucchero in un pentolino, portate ad ebollizione, lasciate sul fuoco un minuto mescolando e poi spegnete. Il composto si sarà come inspessito, avrà una consistenza un pochino più corposa.
Togliete i pani dal forno, sformateli dagli stampi e adagiateli su di una gratella.
Prendete un pennello e spennellate la superficie della corona salata con il composto di burro e miele, aggiungete il rosmarino tritato e le scagliette di sale.
Prendete un altro pennello e spennellate la superficie del bauletto dolce con lo sciroppo di zucchero.
Fate raffreddare completamente prima di tagliarlo.
A questo link trovate un video che mostra alcuni passaggi.
Le foto sono state scattate da Fusillo Lab
Francesca
Wow! Devono essere deliziosi! Proverò!
Ps: il colore Honey è una favola!
lidia
Questo colore è semplicemente meraviglioso 🧡 e sì, provali entrambi perché sono davvero speciali